Il Laboratorio ha ampliato recentemente il suo raggio d’azione includendo specifiche linee di ricerca dedicate al turismo, un settore di grande rilevanza sia dal punto di vista economico che giuridico. Le linee di ricerca attive comprendono:
Il Laboratorio ha ampliato recentemente il suo raggio d’azione includendo specifiche linee di ricerca dedicate al turismo, un settore di grande rilevanza sia dal punto di vista economico che giuridico. Le linee di ricerca attive comprendono:
Informazione e servizi turistici digitali, coordinata dal Prof. Marcello D’Ambrosio, mira a indagare l’evoluzione digitale nel settore turistico e il suo impatto sui servizi turistici.
Turismo, trasporti e sostenibilità ambientale, sotto la guida del Prof. Emanuele Indraccolo, esplora le intersezioni tra turismo e trasporti nel contesto della sostenibilità ambientale.
Tutela del turista tra ragionevolezza e proporzionalità, coordinata dal Prof. Giuseppe Liccardo, si concentra sui diritti dei turisti e sulle normative applicabili in una prospettiva di equità e proporzionalità.
Turismo e imprese familiari: problemi e prospettive di sviluppo, guidata dal Prof. Giuseppe Garofalo, analizza le sfide e le opportunità per le imprese familiari nel settore turistico.
Tutela dei prodotti tipici e turismo enogastronomico, con il coordinamento della Prof.ssa Daniela Marrani, studia le sinergie tra la valorizzazione dei prodotti tipici e il turismo enogastronomico.
Turismo, sostenibilità ed inclusività: il ruolo degli ETS, guidata dalla Prof.ssa Serena Serravalle, indaga come il turismo possa contribuire alla sostenibilità ed inclusività sociale attraverso il coinvolgimento degli Enti del Terzo Settore.
Nelle politiche europee di sviluppo delle zone rurali, da attuare entro il 2040, il turismo è considerato un settore indispensabile per aiutare le aree interne a contrastare le specifiche criticità che le interessano e ad affrontare questioni complesse come il cambiamento climatico, l’isolamento, lo spopolamento, e la transizione ecologica e digitale. Sensibile a questi temi e obiettivi, il Dises ha partecipato con un proprio progetto formativo alla manifestazione d’interesse indetta dal Gal Partenio Consorzio per la formazione di esperti in turismo rurale e valorizzazione delle aree interne.
All’esito della procedura ad evidenza pubblica, il Dipartimento è stato selezionato per affidare il corso di formazione denominato “Heritage and Presidium” – Esperto di rural landscape and cultural heritage, sotto la direzione scientifica della Prof.ssa Serena Serravalle. Il LaGi è per convenzione laboratorio di riferimento per lo sviluppo del corso, destinato a giovani laureati selezionati dal partenariato, si inserisce in un progetto di cooperazione transnazionale con la Francia, “Villages of traditions”, finanziato dalla Misura 19.3.1 “Preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione del gruppo di azione locale” del PSR Campania 2014/2020.
L’intervento formativo mira a contribuire allo sviluppo turistico dei territori dei Gal coinvolti (Gal Partenio, Gal Casacastra, Gal Colline Salernitane, Gal Cilento Regeneratio, Gal Serinese Solofrana, Gal Terra Protetta, Gal Othe Armance), promuovendo un turismo gestito in chiave rigenerativa, che superi il concetto di sostenibilità per migliorare concretamente l’impatto ambientale, economico e socio-culturale, a beneficio delle generazioni presenti e future.
La metodologia del corso si è avvalsa di strumenti e tecnologie informatiche e digitali per valorizzare la promozione territoriale, formando professionisti che, oltre a possedere solide conoscenze teoriche in ambiti diversi come quello geografico, economico, aziendale, giuridico e statistico, siano capaci di operare efficacemente nei territori rurali. Questi esperti saranno in grado di interfacciarsi con le comunità locali, rispondendo alle loro necessità e aspirazioni, stimolando l’impresa, sostenendo l’occupazione di qualità, promuovendo la diversificazione economica, garantendo l’uso rigenerativo delle risorse, tutelando l’ambiente, organizzando eventi sostenibili, impiegando tecnologie verdi innovative e sfruttando le opportunità offerte dalle nuove programmazioni europee.
I progetti realizzati:
Prospettive di sviluppo per alcuni Village of Tradition del GAL Partenio.
Altavilla Irpina – Renna Maria
Pietrastornina – Cafasso Anna LINK
Montefusco – Cafasso Gaia LINK
Summonte – Guerriero Valeria
Il patrimonio inespresso di Montecorvino Rovella – Francesca Volzone LINK
Rural Roots Campus: Olevano Sul Tusciano – Francesca Tortorelli LINK
Turismo rurale: l’arte della concia in un’ottica sostenibile – Rizzo Simona LINK
Il recupero del borgo storico di Canale di Serino (Il paese dei Signori) – Cammino Marta LINK
DMO tra linee guida regionali e operatività locale – Antonio Gugliucci, Benedetta Mautone, Saverio Monda, Saverio Principe
Recenti tendenze culturali, nuovi strumenti di finanziamento, innovative tecniche di marketing manifestano un significativo impatto sul turismo. Conoscerli, avere gli strumenti per affrontare le difficoltà che pongono, cogliere le opportunità che offrono, è essenziale per rendere attraenti le località turistiche e per gestire efficientemente un’impresa turistica.
Il progetto di Terza e Quarta Missione InnTour – Innovation in Tourism, coordinato dalla Prof.ssa Serena Serravalle, si propone come obiettivo principale di promuovere la cultura dell’innovazione in campo turistico, contribuendo alla valorizzazione delle mete turistiche e allo sviluppo delle imprese del territorio con iniziative formative e di divulgazione delle conoscenze, tavoli di confronto con gli operatori del settore, occasioni di incontro tra domanda e offerta di lavoro.
Nel perseguimento dell’obiettivo, il caso studio si è sviluppato attraverso le seguenti direttrici:
stipula di accordi quadro e convenzioni con professionisti dei settori turistico e informatico;
realizzazione di progetti nell’ambito di convenzioni attivate con imprese, enti e scuole del territorio;
promozione di eventi per la divulgazione scientifica e culturale dei risultati delle attività.